E’ conosciuto come il Frutto della longevità, stiamo parlando del Lycium Barbarum o più comunemente Bacche di Goji. Le Bacche di Goji sono un frutto coltivato nelle popolazioni del Tibet, dell’Himalaya e della Mongolia e oggi sono considerate da tutti gli studiosi una tra le fonti di cibo naturali più ricche di antiossidanti esistenti in natura. Le Bacche di Goji contengono infatti più beta-caratone delle carote, più ferro dei spinaci e più proteine dei cereali e hanno ben 21 tracce di minerali, 18 aminoacidi, vitamina E, B (B1,B2 e B6) e 500 volte la quantità di vitamina C di quella contenuta nelle arance. Possono quindi essere considerate un antiossidante naturale che rallenta il processo di ossidazione cellulare, contrasta efficacemente l’azione dei radicali liberi e il conseguente processo di invecchiamento dei tessuti, rafforzando il sistema immunitario. Leggendo gli scritti della medicina tradizionale cinese vi accorgerete come esistono parecchi riferimenti alle sue proprietà curative; infatti viene descritto come un potente rimedio anti-età. Un curioso riferimento narra di un pozzo d’acqua nei pressi di un Tempio buddhista in Tibet. Durante la dinastia Tang (circa 800 d.C.) questo pozzo era circondato da piante di Goji; gli abitanti del luogo che regolarmente si recavano al tempio per pregare, bevevano la sua acqua. Essi godevano di ottima salute, anche all’età di 80 anni non avevano capelli bianchi e non avevano perso neanche un dente. Le bacche di Goji che circondavano il pozzo cadevano nell’acqua, rendendola così un elisir di giovinezza. Insomma… Provare per credere!