Anche il naso ha i suoi muscoli, eccome! Tra tutti, il più interessante per il chirurgo è il muscolo depressore del setto; la sua azione è variabile e, nelle persone più sfortunate, è un vero diavoletto che non sta mai fermo. In queste persone, la punta del naso si muove su e giù mentre parlano e si abbassa senza pietà quando sorridono. Durante la rinoplastica è possibile agire sulle fibre del muscolo depressore del setto, per ottenere l’attenuazione della sua attività o rinforzare e stabilizzare la punta del naso con un innesto di cartilagine inserito nella columella. E per sapere di cosa parlo quando parlo di columella, be’, non ti resta altro da fare che aspettare il prossimo articolo di Scienza & Salute dedicato alla rinoplastica.
Dott. Fabio Meneghini