Sempre più connessi ma non necessariamente consapevoli delle scelte di navigazione e alla ricerca di una bussola per orientarsi sul tema della prevenzione e dei vaccini nel vasto mare dell’informazione online. È quanto emerge dall’analisi “I vaccini per l’infanzia sul web” condotta dall’Health Web Observatory e presentata a Torino in occasione di #MeetSanofi (qui il video della diretta Facebook). L’analisi prende in considerazione le ricerche effettuate su web e social network con lo scopo di ottenere informazioni online sulle vaccinazioni pediatriche nel periodo compreso dal 1 agosto al 10 ottobre 2017. Secondo l’Health Web Observatory, quello dei vaccini è un tema grandemente presente sul web. Il monitoraggio effettuato attraverso parole chiave centrate sul tema ha evidenziato infatti la presenza di oltre 39.500 menzioni in totale in soli tre mesi. E il ruolo dei social appare preponderante, coinvolgendo il 60% delle menzioni analizzate e distribuite soprattutto su Twitter (31%) e Facebook (20%), a fronte del 40% relative ai siti web. I protagonisti delle navigazioni sono soprattutto utenti di una fascia di età intermedia e presumibilmente genitori: il 30% ha un’età anagrafica compresa tra i 45 e i 54 anni e il 23% tra i 35 i 44 anni. In alcune aree geografiche l’attenzione per questo tema è particolarmente elevata. Al primo posto il Friuli, seguito da Valle d’Aosta, Marche, Lazio e Veneto. Il progetto #PercheSi è promosso da Sanofi Pasteur e si propone di mettere in condivisione le migliori pratiche nella gestione della comunicazione sui vaccini da parte di enti accreditati, associazioni, società scientifiche, strutture ospedaliere pubbliche e giovani creativi. #PerchéSì comprende due iniziative: un contest e un laboratorio di idee per fare rete sulla comunicazione in ambito vaccinale. Il primo premia le progettualità già realizzate, il secondo è un confronto aperto e un momento di co-creazione che coinvolge giovani ed esperti per declinare i temi della comunicazione su questo tema. Il progetto partirà a gennaio 2018 e la premiazione finale si terrà a giugno 2018. Nel contest verranno messe a confronto le campagne implementate negli ultimi 18 mesi e che riguardano il tema della vaccinazione. Le iscrizioni si apriranno a gennaio 2018 e potranno partecipare Università, centri di ricerca, associazioni, società scientifiche, ASL e distretti sanitari. Al progetto vincitore, valutato da una giuria composta dai rappresentanti del “Calendario per la Vita” ed esperti di comunicazione, verrà offerto un master intensivo in comunicazione vaccinale in una struttura italiana di eccellenza. Tutti gli aggiornamenti su Sanofi.it. Il progetto #PerchéSì offrirà inoltre l’opportunità per il primo hackathon italiano dedicato alla corretta ed efficace comunicazione sui vaccini: un laboratorio di idee con la partecipazione di grafici, designer, startupper, studenti e neolaureati in comunicazione medico-scientifica, freelance legati al mondo del visual e del video, che si confronteranno con gli esperti di comunicazione in quest’ambito, i finalisti del contest, per lo sviluppo di nuove idee comunicative. Le iscrizioni all’hackathon saranno aperte a febbraio 2018. Al team vincitore sarà offerto un viaggio-studio all’Institute of Interaction Design di Copenaghen.
Fonte: Ufficio Stampa Sanofi