Ci risiamo! Sono passate poche settimane dallo scandalo del carne di cavallo che ora scoppia lo scandalo della carne di montone. La notizia arriva dalla Francia e pare che in un magazzino della Spanghero, società francese che si occupa di lavorazione della carne, siano stati ritrovati 57 tonnellate di carne di montone di origine britannica. L’azienda non è nuova a questo tipo di problemi, infatti già nel 2011 la società ha dovuto ritirare 12 tonnellate di carne macinata per una sospetta contaminazione di E.coli e poi di recente era stata coinvolta nella prima indagine sulla carne equina ritrovata nelle lasagne della Findus. Ricordiamo che a causa della mucca pazza l’importazione di carne bovina dal Regno Unito è vietata; però la vicenda è molto più complessa di quanto si possa pensare, infatti come si legge su affaritaliani.it la carne è stata fornita dalla Draap Trading, che appartiene al trader olandese Jan Fasen, già incriminato nello scandalo della carne di cavallo. La Spanghero quindi si difende dicendo che è stata ingannata dal suo fornitore. Di sicuro c’è che noi consumatori ultimamente scopriamo che veniamo ingannati e quando c’è in gioco la nostra salute tutto questo non è ammissibile!
