Bere acqua è risaputo che faccia bene al nostro organismo, ma lo sapevate che produce effetti benefici soprattutto al cervello? Questo è ciò che dimostrano gli studiosi della University of East London e della University of Westminster, secondo cui l’acqua aiuterebbe il cervello nelle prestazioni cerebrali, soprattutto nel momento in cui siamo particolarmente assetati.
Chi l’avrebbe mai detto che per eliminare la calvizie bastava strapparsi i capelli. Avete letto bene! Per un pelo strappato ne ricrescono sei. A dirlo è una ricerca condotta, per ora solo su topi,...
E’ dal 1997 che l’11 aprile di ogni anno si celebra la giornata Mondiale del Parkinson a cura dell’Epda (l’Associazione europea per la malattia di Parkinson), e il motivo è semplice: l’11 aprile del 1775 nacque il medico James Parkinson, cioè colui che identificò per primo i sintomi del famoso morbo di Parkinson, malattia neurodegenerativa. L’obiettivo della giornata del 2013 è la conoscenza; far capire meglio questa patologia con i suoi sintomi e saperla riconoscere.
Quante volte avete sentito dire che l’aglio fa bene? E’ vero forse i vostri fidanzati e le vostre fidanzate non saranno contenti se lo assumete con regolarità, però una ricerca condotta dal Food Science and Human Nutrition department della University of Florida, ha dimostrato che l’aglio con i suoi innumerevoli composti, influenza positivamente l’attività delle cellule immunitarie.
In uno studio pubblicato su PLoS One, è emerso che l’olfatto può essere un indicatore dell’aspettativa di vita. Valutando la capacità di percepire gli odori potrebbe infatti essere possibile calcolare la probabilità di sopravvivere...
La cannella viene utilizzata tradizionalmente in Cina da migliaia di anni. Gli autori di questa sperimentazione hanno ipotizzato che la cannella possa essere nel migliorare il controllo della glicemia in pazienti con diabete di tipo 2. Questa ipotesi è stata testata nell’ambito di uno studio randomizzato, in doppio cieco che ha valutato l’effetto dell’estratto di cannella sull’emoglobina glicosilata A e sui livelli di glucosio a digiuno in pazienti cinsi con diabete di tipo 2.
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