Quanti di voi in vita loro hanno sofferto almeno una volta per un dolore causato da un banale mal di denti o da un forte colpo ricevuto dallo spigolo del comodino quando eravate ancora un po’ con gli occhi stropicciati? Il tema della cura del dolore è molto vasto e ci limiteremo per una volta a parlarvi solo delle cure naturali possibili, trascurando i rimedi farmacologici, che hanno un’efficacia immediata ma che è bene prendere solo in caso di vera necessità. Un dolore, ad esempio di natura articolare, si può curare con prodotti fitoterapici ed omeopatici a base di Artiglio del diavolo, famso per il contenuto di una sostanza chiamata kempferolo che agisce direttamente sull’infiammazione; oppure ci si può affidare all’Arnica, ricca di acido caffeico e oli essenziali, che insieme alla bromelina (particolare enzima contenuto nell’ananas), può ridurre anche gli ematomi. La pianta con il più alto potere antidolorifico, e che viene un po’ sottovalutata, è la Spirea Ulmaria, che grazie al suo contenuto in acido salicilico (lo stesso principio attivo dell’aspirina), combatte il dolore di varia natura, sia articolare che muscolare. Una chicca per i pazienti più “green”, sono i preparati a base di Pepe di Cayenna, che svolge la sua azione antiinfiammatoria e antidolorifica, grazie alla capsaicina. Come avrete notato, esistono svariati rimedi naturali, ma il vero segreto è riuscire a individuare la naturale del dolore, se è di origine articolare o muscolare, se è più o meno intenso e in base a queste prime indicazioni agire di conseguenza. Ricordatevi però che spesso non servono nè preparati naturali nè farmaci, a volte basta semplicemente un impacco di acqua bollente sulla zona da trattare, perchè aumenta l’ossigenazione del tessuto e velocizzando la guarigione, oltre ad avere un forte potere decontratturante.