Se respiriamo male, se sappiamo già di avere una deviazione del setto o se desideriamo cambiare la forma del nostro naso, prima o poi dobbiamo incontrare un chirurgo. Con lui dobbiamo parlare, raccontare quello che sentiamo, riferire di qualcosa che ci è accaduto l’altro giorno, come una gomitata in faccia mentre giocavamo a basket, o confidarci sulla mancanza di naturalezza del nostro naso nei rapporti con il resto del viso. Cose così. Ma non dobbiamo mai dimenticare che è importante comunicare bene con il chirurgo, far sentire la nostra voce, dare subito le nostre priorità e scrivere assieme a lui una lista con almeno due o tre punti:1, 2 e (forse) 3. Da qualche anno chiedo ai miei pazienti di farmi delle richieste specifiche e di metterle giù assieme, con parole semplici e in ordine di importanza.
Marco per esempio mi ha fatto scrivere:
1- vorrei respirare meglio attraverso il naso, soprattutto di notte,
2- lo vorrei con la punta un po’ più stretta ma non troppo,
3- niente al punto 3, mi basterebbero i due primi punti e io sarei soddisfatto.
Ecco, questo è proprio un buon inizio. Dai subito i motivi principali che ti spingono dal chirurgo, cercare di spiegare con parole semplici cosa si vuoi migliorare. E in ordine di importanza!
Dott. Fabio Meneghini