Come si diventa esperti di chirurgia nasale? In Italia, l’iter formativo del chirurgo che effettua l’intervento di rinoplastica non è unico e standardizzato. Sono infatti tre i corsi di specializzazione che prevedono, nel loro piano di studi, l’insegnamento delle materie indispensabili per affrontare questa chirurgia: chirurgia maxillo-facciale, chirurgia plastica e otorinolaringoiatria. In realtà, il professionista che vuole affrontare serenamente e con competenza una chirurgia così difficile e dalle mille sfaccettature deve necessariamente arricchire le conoscenze acquisite con il diploma di specialità, attraverso:
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lo studio teorico dell’argomento su testi e riviste scientifiche;
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la frequenza assidua in sala operatoria al fianco di colleghi di provata esperienza;
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la partecipazione a corsi formativi e d’aggiornamento, meglio se con esercitazione pratica dell’allievo sul cadavere, per l’approfondimento dell’anatomia e della tecnica chirurgica.
Va sottolineato che l’attività di studio e di aggiornamento è dispendiosa sia dal punto di vista economico (acquisto dei libri e delle riviste, iscrizione ai corsi, frequenze in sala operatoria presso colleghi, ecc.), sia dal punto di vista del tempo impiegato. In alcune nazioni, il paziente ha il diritto di prendere visione del curriculum del proprio medico. In Italia, per sapere se la persona alla quale ci rivolgiamo è laureata in Medicina e Chirurgia e ha conseguito una delle specializzazioni “indispensabili” possiamo consultare il sito web della FNOMCeO, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri. Inserendo nome e cognome del dottore possiamo visualizzare la sua scheda professionale ufficiale certificata dall’Albo Professionale provinciale di appartenenza.
Dott. Fabio Meneghini