Uno studio scientifico condotto dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha dimostrato che il Prunus spinosa trigno, un arbusto spinoso dai frutti blu che cresce in particolare in Molise ed utilizzato per un famoso liquore locale, il trignolino, ha un importante effetto contro i tumori. Gli scienziati hanno trattato con l’estratto della pianta pazienti affetti da cancro a colon, polmone e cervice uterina e hanno osservato che da solo non aveva alcun effetto, ma se unito ad un particolare complesso a base di aminoacidi, minerali e vitamine, denominato Can, era in grado di ridurre la sopravvivenza delle cellule tumorali portando a distruzione tra il 70 e il 78% delle cellule cancerose. L’estratto di Prunus miscelato con questo complesso sarà disponibile a breve in tutte le farmacie sotto forma di integratore alimentare coadiuvante le terapie chemioterapiche. Infatti il brevetto è stato depositato ed è già avvenuta la registrazione al Ministero della Salute, superando tutte le verifiche necessarie per l’immissione in commercio in tale formula. Il passo successivo avrà come obiettivo finale la produzione di un vero e proprio farmaco antitumorale. In occasione dell’Expo di Milano, poi, questo studio sarà presentato il 25 giugno alla comunità scientifica internazionale, nell’ambito di un convegno sulle terapie oncologiche integrate.