“La rinoplastica è un intervento doloroso. Non lo farei mai e poi mai!!!”, “Togliere i tamponi dal naso è dolorosissimo!!!”
Quante volte ho sentito queste frasi. Queste convinzioni sono radicate tra la gente e trovano continuo alimento nei racconti di chi ha ricevuto un trattamento privo di attenzioni e di professionalità. Nella maggioranza dei casi, manovre chirurgiche corrette e conservative, associate al rispetto di poche e precise regole postoperatorie, garantiscono il controllo del dolore. 
Per aiutare il nostro naso a superare i primi giorni abbiamo tra l’altro una sostanza efficace e priva di controindicazioni: l’acqua di mare. Si, proprio l’acqua di mare filtrata, sterilizzata e nebulizzata nelle narici del paziente permettono la detersione e l’umidificazione interna del naso e, sembra incredibile, aumenta il benessere e riduce le sensazione di dolore. Un discorso a parte riguarda invece i cosiddetti “tamponi nasali”; oggi questi sono costituiti da un materiale soffice che viene inserito nelle narici alla fine dell’intervento, prima del risveglio del paziente. Nella mia pratica professionale di chirurgia nasale spesso non applico i tamponi e, nei rimanenti casi, rimuovo gli stessi entro le prime 24 ore dall’intervento, evitando così la sintomatologia dolorosa secondaria dovuta alla permanenza di questi corpi estranei all’interno del naso.
Dott. Fabio Meneghini
