La sindrome premestruale esiste e non è solo un capriccio femminile. La percentuale di incidenza del disturbo disforico varia dal 3% all’8% delle donne in età fertile e si pensa che la causa sia dovuta a variazioni ormonali tipiche del ciclo mestruale. Quindi uomini armatevi di pazienza e soprattutto aiutate le partner ad affrontare questo disagio perchè, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Psychiatric Practice, nelle forme più gravi può indurre addirittura al suicidio. Shalini Maharaj e Kenneth Trevino, esperti del Southwestern Medical Center dell’Università del Texas, si sono occupati del problema affrontando i trattamenti a disposizione per risolverlo. I due scienziati hanno classificato i trattamenti usati per curare la sindrome premestruale in cinque categorie, anovulatori, fitoterapici, integratori, non farmacologici e psichiatrici, e hanno concluso che ogni professionista della salute deve essere in grado di identificare e trattare efficacemente le pazienti che ne soffrono senza sottovalutare il problema, ma indicando ad ognuna il rimedio più adatto.