Dal sito del Ministero della Salute apprendiamo quelli che sono i dati sulla qualità dei trapianti in Italia. E possiamo notare con grande piacere come la qualità e la sopravvivenza è notevolmente migliorata negli ultimi anni.
Un’analisi, commissionata dal ” Il Salvagente” all’Università Federico II di Napoli, scopre la presenza di piombo, arsenico, cromo e altri metalli pesanti nelle ormai famose sigarette elettroniche. Già a giugno il settimanale aveva denunciato una presenza eccessiva di arsenico e di altri metalli pesanti nelle ricariche di sigarette elettroniche in vendita in Italia, ora invece solleva altri interrogativi grazie a questa analisi.
Oggi affrontiamo un tema importante, quello dei trapianti. In Italia esistono circa 9.000 persone in attesa di un trapianto e 500 persone che ogni anno muoiono in attesa di un organo.
Primo caso di Coronavirus o nuova Sars anche in Italia! La notizia è ufficiale e arriva direttamente dal Ministero della Salute. Il caso è stato registrato in Toscana e si tratta di un paziente uno straniero di 45 anni, residente in Italia, e di ritorno da un viaggio in Giordania. Ora è in isolamento ma le sue condizioni risultano buone e non è in pericolo di vita. Il paziente al ricovero aveva febbre alta, tosse e segni di insufficienza respiratoria e la conferma della diagnosi e’ stata effettuata dall’Istituto Superiore di Sanita’ dal Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate. E’ bene fare un po’ di chiarezza e non creare troppi allarmismi riguardo a questa nuova Sars.
Non solo benessere e fitness al RIMINIWELLNESS, ma anche nuove realtà al passo con i tempi legate all’attività sportiva. Stiamo parlando di Sportboom, una nuova start up ideata da tre giovani ragazzi che nel 2011 ha vinto anche il concorso Start Up Boosting organizzato dal MIP Politecnico di Milano per identificare le startup digitali emergenti di maggior valore nel panorama italiano.
Per Johnson & Johnson, il famoso marchio cosmetico specializzato per la cura dei bambini, non sono momenti facili; infatti è notizia di pochi giorni fa che in India la Food and Drug Admnisitration ha ritirato la licenza alla Johnson & Johnson per produrre.
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