La mania di abbronzatura, chiamata anche tanoressia, può essere molto pericolosa, a causa dei raggi UV. Tra i giovani la tanoressia è un fenomeno in crescita e in pochi conoscono i rischi effettivi di una errata esposizione al sole. Sono ormai tantissime le persone che ogni anno con l’avvenire dell’estate si recano nei centri estetici per fare quella che in gergo è conosciuta come “lampada”. E’ chiaro che “lampadarsi” non è il massimo della vita; ricevere tutti quei raggi in soli dieci minuti è uno shock veramente alto per la nostra pelle.
Quello che occorre sapere è che per avere una buona abbronzatura e non subire danni occorre seguire delle semplici regole. Innanzitutto la pelle deve essere preparata dopo i lunghi e freddi mesi invernali, infatti dopo l’inverno il derma deve liberarsi dalle cellule morte. Occorre quindi pulire, tonificare e idratare la pelle. Una volta che si è sotto il sole è necessario utilizzare una protezione solare adatta al proprio tipo di pelle, soprattutto se si ha una pelle sensibile e tendente all’acne, che protegga anche da eventuali eritemi. Per prepararsi all’abbronzatura esistono anche degli integratori naturali che aumentano la produzione di melanina, sostanza in grado di proteggere la pelle limitando l’invecchiamento cutaneo. Ora che è uscito il sole abbronzatevi! Ma con cautela!
