Tatuaggio e inchiostro

Si è tenuto a Miami l’annuale congresso dell’American Academy of Dermatology ed è proprio da qui che scatta l’allarme riguardante i nuovi inchiostri usati per i tatuaggi o tatoo. Infatti, secondo l’Academy, in questo anno si sono registrate un aumento delle reazioni allergiche e delle infezioni della pelle dopo aver effettuato un tatuaggio e pare che siano dovute proprio all’utilizzo di questi inchiostri, che a differenza di quelli passati pare contengano coloranti azoici, gli stessi utilizzati ad esempio nell’idustria tessile o nei coloranti per auto. Questi inchiostri interagiscono con la pelle e possono portare a serie complicanze, spesso anche sconosciute; i tatuaggi possono possono provocare infezioni come epatiti B e C. La Commissione europea ha riconosciuto i composto azoici come tossici però a quanto pare continuano a essere utilizzati soprattutto in Italia, e secondo altri studi sembra che in associazione a questi composti, nei liquidi per i tatoo, ci siano anche metalli pesanti, primi responsabili di allergie. Insomma, non vi stiamo dicendo di non fare tatuaggi, tutt’altro, però è giusto che vi informiamo su tutti gli effetti possibili di un tatuaggio. Quindi quando volete fare un tatuaggio, non informatevi solo sulla bravura del tatuatore, ma soprattutto sulle condizioni igieniche del luogo dove viene fatto e sull’inchisotro usato. E soprattutto andate da gente esperta e professionale!

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